Le molteplici attività dei centri di mediazione sociale presenti nella rete regionale.
Attività:
- sportello d’ascolto;
- orientamento, accompagnamento e facilitazione all’accesso dei servizi;
- promozione alla mediazione: festa dei vicini, convegni sulla mediazione, ecc;
- sviluppo di comunità: attività di socializzazione in condominio;
- facilitazione tra comunità e amministrazione;
- gestione di percorsi di partecipazione cittadina su temi caldi quali la nascita di nuovi servizi e sviluppo di nuovi quartieri;
- territoriale: progettazione partecipata rispetto a spazi pubblici, gruppo sicurezza trasversale ai servizi, reti di quartiere, sala polivalente;
Ideazione:
- Co-Progettazione e collaborazione in progetti sociali con altre cooperative del territorio, in ambito sociale, abitativo, partecipativo, scolastico, antidiscriminazione e dei servizi a bassa soglia.
- Tipologia dei percorsi di mediazione:
- di vicinato tra singoli;
- di vicinato tra gruppi sul territorio nell’ambito interculturale, intergenerazionale e tra residenti e commercianti;
- intrafamigliare;
- scolastica, sportello decentrato all’interno degli istituti scolastici: conflitti tra alunni, tra insegnanti, tra insegnanti ed alunni, tra genitori;
- aziendale;
- ambientale;
Percorsi:
- di accompagnamento sociale di singoli cittadini che vivono in situazioni di disagio personale e sociale;
- di accompagnamento all’abitare;
- Portierato sociale;
- Progettazione e supporto a interventi territoriali con altri partner del territorio quali forze dell’ordine;
- Promozione e attivazione del dialogo tra culture diverse e inclusione sociale.